«È una storia d’amore la cucina. Bisogna innamorarsi dei prodotti e poi delle persone che li cucinano». Partiamo da questa frase di Alain Ducasse per spiegare che per noi l’Arte della Cucina è un amore che sposa l’altra grande nostra passione: l’Ospitalità. Il piacere dell’accoglienza è per noi fondamentale e dopo aver varcato la soglia della Taverna vi sentirete come a casa vostra.
Il nostro concept
L’attenzione alle tipicità del territorio e alla loro stagionalità naturale, unite alle più moderne tecniche gastronomiche, ci consentono di ottenere cibi in linea con le odierne esigenze nutrizionali nella semplicità che deriva dalla cultura e dalla storia delle nostre terre affacciate sul Mediterraneo. La nostra cucina ha l’obiettivo di condurre l’ospite attraverso un’esplorazione gustativa che gli permette di risvegliare la memoria legata agli antichi sapori della cucina partenopea narrata da Vincenzo Corrado e Ippolito Cavalcanti duca di Bonavicina, eseguita dalla nostra Chef in chiave moderna.
Chi siamo
Patron Pietro Micillo
Pietro rappresenta la quarta generazione di una famiglia che dal 1892 in seguito ad una serie di acquisizioni di terreni avviarono un’attività agricola nutrita da sempre con passione e curiosità, le stesse che muovono il patron de La Riggiola. Oggi le aziende agricole Micillo rappresentano un modello di efficienza e modernità, grazie anche alla specializzazione nella produzione di vegetali che rischiavano di scomparire nonostante le indiscusse proprietà organolettiche. Dal Fagiolo a Formella alle Torzelle, dalla Cicerchia flegrea alla Papaccella riccia, dalla Zucca lunga napoletana ad altri ortaggi della tradizione. La cura dei prodotti del territorio, la loro memoria e la loro genuinità rappresentano alcuni dei capisaldi che hanno dato vita a questo ristorante, luogo di eccellenza della buona cucina.
Executive Chef Marco Montella
Il nostro dehors
Affianca la nostra sala interna, arricchita dalle riggiole antiche, anche il nuovo spazio esterno. Un accogliente dehors in vico Satriano, nel cuore di Chiaia.